Anechoic Pavilion
Mi chiamo Andrea e sono uno studente universitario di Design all'Accademia di Belle Arti di Roma. Sono, fin da piccolo, appassionato di arte contemporanea, architettura e design, con una particolare inclinazione al Product e all' Exhibit design. Tra le esperienze personali più significative, oltre che ad alcune mostre collettive in Accademia, mi sono classificato al terzo posto nella categoria design dell'arredo urbano per un concorso indetto dal comune di Venezia, in occasione della Biennale di architettura 2023.
Il padiglione nasce dall’ispirazione del fenomeno della risonanza di Helmholtz, tipica delle conchiglie, in generale di qualsiasi oggetto che presenti delle cavità. La conchiglia accoglie l'aria nelle proprie cavità, la fa rimbalzare e poi uscire in direzione del nostro orecchio. Durante questo fenomeno alcune onde vengono silenziate e altre amplificate e ciò a che vedere con la forma e le dimensioni della struttura che fa da cassa di risonanza. Ho iniziato a lavorare a questo progetto durante una fase di modellazione libera su Rhinoceros. La forma architettonica vuole ricondurre il visitatore all’idea di una conchiglia. Entrandovi, potrà isolarsi dal frastuono cittadino, grazie ad un ambiente insonorizzato, una camera anecoica che ricorda le vibrazioni e i suoni che sentiamo, quando avviciniamo una conchiglia al nostro orecchio. Penso che l'elemento più riuscito sia la forma organica della struttura, un design che contestualizzato in un centro cittadino, può spezzare la monotonia del panorama urbano, ma anche creare un elemento di valorizzazione culturale e artistica per la città.